Noi e il tempo

Tra noi e il tempo c’è una profonda contraddizione: non sopportiamo né la sua fuga, né la sua permanenza. La sua fuga sprofonda nel lutto la nostra anima, la sua permanenza ci soffoca. Non sappiamo mai se passa troppo in fretta o troppo lentamente, eppure rimaniamo senza fiato a forza di trattenerlo e di spingerlo in avanti. 
Il tempo non cessa di ricreare la possibilità della vita, mentre inghiotte gli esseri, le menzogne, le colpe nel suo inquietante nulla. […] Nonostante le epopee, le favole; nonostante la storia, anzi, grazie a loro, stende su ciò che fu il velo silenzioso del suo nulla. E l’attesa, la speranza, la fiducia sono di nuovo possibili. La vita rinasce, comincia, ricomincia.

JEANNE HERSCH, Tempo e musica