La magia ventrale

La donna era l’idolo della magia ventrale. Pareva che si gonfiasse e desse la vita per legge sua propria. La donna è stata una presenza inquietante fin dall’inizio dei tempi. L’uomo la onorava ma la temeva. Essa era la nera fauce che l’aveva rigurgitato e che sarebbe tornata a ingurgitarlo. Gli uomini strettisi gli uni agli altri, crearono la cultura come difesa contro la natura femminile. Il culto celeste fu il passaggio più sofisticato di questo processo, perché con lo spostare il luogo creativo dalla terra al cielo operò il trapasso dalla magia del ventre alla magia della testa. Ed è da questa magia cerebrale difensiva che sono derivati i fasti spettacolari della civiltà maschile, che ha sollevato con sé anche la donna. Il linguaggio e la logica stessi che le donne d’oggi usano per scagliarsi contro la cultura patriarcale sono invenzione di uomini.

CAMILLE PAGLIA. Sexual Personae