La quinta edizione del Festival A due vocidialoghi di musica e filosofia, si svolgerà a Como dal 15 al 18 novembre 2018. Dedicata al tema Vedere e sentire, sarà preceduta da due importanti anteprime Cinema A due voci e Café Philo.

Il Festival A due voci è realizzato grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Como, con il patrocinio della Regione Lombardia.

Qui il link al comunicato stampa

Vedere e sentire – Narciso riverso alla fonte annuncia con il suo sguardo la separazione dell’immagine dalla realtà. L’immagine trionfa su ciò che l’ha generata nell’attimo in cui Narciso prende coscienza del ragazzo che osserva, delle sue labbra mute, incapaci di rispondere, di creare alterità. Nessuno ha ricordo di Eco, la giovane ninfa che con la sua voce raccolse e tramandò nel tempo l’ultimo lamento dell’amato Narciso. La sua rimozione testimonia l’evidente predominio di una cultura visiva incapace di accordarsi con l’ascolto. Una cultura dove la verità si è costituita intorno a ciò che si vede.

E ciò che si sente? Perché è stata rimossa quella verità senza volto che si rivolge a noi rappresentando con i suoni ciò che per sua natura non può essere oggetto di rappresentazione? Come risolvere l’enigma indicibile di un sapere come la musica che non si lascia dire pur sapendoci condurre verso ciò che sentiamo il bisogno di intendere? 

Tutto ciò che vive nel tempo, tutto ciò che non è in grado di fissarsi nello sguardo sembra un nemico della realtà intellegibile. La visione sazia il nostro desiderio di un sapere certo, è solo nella riflessione che prende corpo la conoscenza, nel nostro modo di dare immagine all’oggetto in un inarrestabile gioco di specchi che ci allontana dalla singolarità del mondo sensibile.

Direzione artistica
Bruno Dal Bon

 

Programma

ANTEPRIME / FESTIVAL: 3 – 14 novembre


CINEMA A DUE VOCI
a cura di Alberto Cano in collaborazione con il Lake Como Film Festival

3 novembre 2018
BIBLIOTECA COMUNALE  – ore 17:00  

Blue

di Derek Jarman – Inghilterra / 1993 / 70’
Blue è un film del 1993, l’ultimo diretto dal regista britannico Derek Jarman (1942-1994), e rappresenta il suo testamento filmico. Al momento di girarlo, il regista era divenuto cieco a causa delle complicazioni dovute all’Aids. Il film consiste in un unico fotogramma di colore blu (la tonalità di blu oltremare “International Klein Blue”, creata dall’artista francese Yves Klein) che fa da sfondo alla traccia sonora, composta da Simon Fisher Turner, comprendente Coil e altri artisti, ed alla voce di Jarman che parla della sua vita e della sua filosofia artistica.

10 novembre 2018
BIBLIOTECA COMUNALE –  ore 17:00   

Blancanieves

di Pablo Berger – Spagna / 2012 / 104
Blancanieves è un film muto del 2012 diretto da Pablo Berger che ha reinventato la famosa favola dei fratelli Grimm in un contesto tipico alla españoladas, vale a dire a un modo e a un’idea “canonici” e “romantici” di rappresentare la Spagna (come un Paese di toreri, zingari, ballerine di flamenco, ecc.) che risale al XIV secolo. Ne risulta una fantasia dark che mescola humour grottesco e accenti epici e tragici.


CAFE’ PHILO
a cura di Katia Trinca Colonel

OSTELLO BELLO
6, 8, 12, 14 novembre

ore 18:30 – Caffè filosofici che saranno imperniati su alcune tematiche scelte tra le tante proposte dai relatori del festival. La formula sarà quella ideata dal filosofo francese Marc Sautet, ideatore dei caffè filosofici. “Né circolo per iniziati, né gruppo di terapia selvaggia”. Un modo piacevole ma profondo di stare insieme.  Non ci sono target, skills, obiettivi prefissati, traguardi da tagliare per forza, ma una sfida c’è. E’ quella di usare la filosofia per “innalzarci sopra i pregiudizi piuttosto che accontentarsi delle opinioni dominanti”. 

 

FESTIVAL A DUE VOCI: 15 – 18 novembre


Giovedì 15 novembre
SALA DELLO ZODIACO – Teatro Sociale – ore 18:00
Serata di apertura

Sarà l’occasione per presentare il programma del Festival, per raccontare le tante iniziative svolte in questi primi cinque anni, di attività, per riflettere di filosofia, per parlere di musica e per ascolterla. 

 


Venerdì 16 Novembre
PINACOTECA CIVICA
ore 9:30 / 10:45 
Laboratorio di filosofia per bambini
Vedere e sentire le opere d’arte

a cura di Francesca Giani
filosofa, insegna come sviluppare il pensiero filosofico nell’età evolutiva

Il progetto è rivolto ai bambini delle scuole elementari – durata di circa un’ora e mezza. Gli insegnanti che intendono partecipare con le loro classi devono scrivere a: info@aduevoci.org 


Sabato 17 Novembre
PINACOTECA CIVICA
ore 10:00 (nuovo orario)
Voir ou entendre, entre la Grèce et la Chine / Vedere e sentire tra la Grecia e la Cina
François Jullien
considerato uno dei più importanti filosofi francesi contemporanei, è sinologo e grecista, docente all’ Universitè Paris Diderot

ore 11:30 (nuovo orario)        
Incontro / concerto
Una Voce – il gesto vocale nel repertorio contemporaneo
Ljuba Bergamelli
soprano, esperta di musica contemporanea e di teatrodanza

ore 15:30         
L’oeil n’écoute pas / L’occhio non ascolta
Santiago Espinosa
filosofo della musica e allievo del celebre filosofo Clément Rosset, insegna all’IPC di Parigi

NEROLIDIO MUSIC FACTORY
ore 20:30        
Rocksofia – filosofia del rock
Andrea Colamedici e Maura Gancitano, filosofi
fondatori della scuola filosofica, libreria-teatro e casa editrice Tlön di Roma, curano la rubrica Rocksofia su RadioRock

ore 22:30        
Concerto
Lucia Comnes, voce e violino
con Luca Ghielmetti, chitarra e Max Malavasi, percussioni
cantautrice, violinista e chitarrista di San Francisco, è interprete eclettica del folklore musicale europeo ed americano, si è esibita in più di 20 paesi nel mondo


Domenica 18 Novembre
MUSEO GIOVIO 
ore 11:00         
La sovranità e lo sguardo degli altri
Timon Böhm
filosofo e fisico, ricercatore all’ ETH di Zurigo

CHIOSTRINO ARTIFICIO 
ore 14:00         
I will never forget / digital video 19’45”
Luisa Eugeni
multimedia artist laureata in Inter-media Photography, studia e lavora nel dipartimento di Fotografia concettuale all’Università d’Arte di Brema

MUSEO GIOVIO 
ore 16:00         
Flebili echi di psicopatologia contemporanea
Erika Minazzi
psicologa e psicoanalista lacaniana, presidente del Centro di Clinica psicanalitica Jonas Onlus di Varese

ore 17:30        
Suoni che evocano immagini
Quartetto Echos
quartetto vincitore del Premio “Piero Farulli” della Critica Musicale “Franco Abbiati” 2017

Andrea Maffoliniviolino 
Ida Di Vitaviolino
Giorgia Lenzo, viola
Martino Mainavioloncello 

musiche di Schubert e Webern