La parola seme

«Al modo del seme si nasconde la parola. Come una radice quando cresce che, tutt’al più, alza la terra leggermente, ma rilevandone la natura di crosta. La radice nascosta, e anche il seme perduto, fanno sentire ciò che li ricopre come una crosta che ha da essere attraversata. E c’è così in questi campi un pulsare di vita, un’onda premonitrice e come una minaccia che qualcosa, o qualcuno, sta per giungere».

MARÍA ZAMBRANO, Chiari del bosco