«La libertà d’espressione totale, illimitata, di qualsiasi opinione, senza nessuna restrizione, né riserva, è un bisogno assoluto per l’intelligenza. Quindi è un bisogno dell’anima, perché quando l’intelligenza si trova a disagio l’anima soffre. La natura e i limiti della soddisfazione che corrispondo a questo bisogno sono inscritti nella struttura medesima delle diverse facoltà dell’anima. Perché una medesima cosa può essere limitata e illimitata, così come possiamo prolungare indefinitamente la lunghezza di un rettangolo senza che esso cessi di essere limitato nel senso della lunghezza».
SIMONE WEIL, La prima radice