Metafisici della sorpresa

Delle filosofie, nell’emisfero boreale, accade ciò che nell’emisfero australe accade dei sostantivi: il fatto che ogni filosofia non possa essere, in partenza, che un gioco dialettico, ha contribuito a moltiplicarle. […] I metafisici di Tlön giudicano la metafisica un ramo della letteratura fantastica. Sanno che un sistema non è altro che la subordinazione di tutti gli aspetti dell’universo a uno qualsiasi degli aspetti stessi. Ma persino l’espressione “tutti gli aspetti” è confutabile, poiché si fonda su un’impossibile addizione dell’istante presente ai passati; e questo stesso plurale, “i passati”, è illecito, perché suppone un’altra operazione impossibile… I metafisici di Tlön non cercano la verità e neppure la verosimiglianza, ma la sorpresa. 

JORGE LUIS BORGES, Finzioni