«Da quella strana creatura che è, il pianoforte è uno strumento parecchio ingegnoso. Infatti, in realtà, in un piano non dovrebbe funzionare un bel niente. Voglio dire che hai un mucchio di materiali incompatibili – materiali che non hanno niente a che vedere l’uno con l’altro – ferro, legno e feltro. Sono tutti materiali essenzialmente in conflitto tra loro ma, ovviamente, la fantasia occidentale ha creato l’illusione che siano perfettamente armoniosi».

DAVID RUBIN, manager della sezione Concerti e Artisti, Steinway & Sons

(da “Glenn Gould e la ricerca del pianoforte perfetto”, di Katie Hafner, Einaudi, 2009)