Brahms il mangiatore

Brahms, costruttore sapiente, autore bucolico e familiare. Si sente in lui la tranquillità del gran mangiatore che ha un grosso cervello da nutrire. Egli si pone al suo rispettabile e accademico mestiere con la forza che gli viene dalla sua complessione sanguigna e dal suo peso corporale. Severità serena, misura, ordine religioso e moderazione poetica composti insieme con la larghezza un po’ tetra d’un nordico riflessivo, sono i caratteri che distinguono Brahms dagli altri classici che lo precedono nella storia, e lo superano.

BRUNO BARILLI, Delirama