Nel dire che il piacere estetico che proviamo ascoltando un brano musicale è conforme al suo valore artistico non vogliamo escludere che un semplice richiamo di un corno o un canto tirolese di  montagna ci possano entusiasmare più della migliore sinfonia. Ma in questo caso la musica rientra nella categoria del bello di natura. Ciò che sentiamo ci viene incontro non come una determinata costruzione sonora, ma come una determinata specie di azione naturale e, concordando col carattere del paesaggio circostante e con lo stato d’animo personale, può superare in intensità qualsiasi piacere artistico.

EDUARD HANSLICK, Il bello musicale