La musica come avverbio di modo del pensiero: la riflessione di Vladimir Jankélévitch

La musica come avverbio di modo del pensiero: la riflessione di Vladimir Jankélévitch

Palazzo Valli Bruni
Via Rodari, 1 – Como
Domenica, 21 novembre 2021 – ore 16:30

Rossella Gaglione, filosofa 

Ingresso libero con prenotazione a questo link https://www.eventbrite.com/e/207258073477

Che cos’è la Musica e cosa si può dire della/sulla Musica? É possibile “pensare” la musica senza sottrarle la peculiare dinamicità ed evanescenza? O piuttosto si dovrebbe imparare a pensare musicalmente? Che cosa vuol dire fare musica e com’è possibile improvvisare? A partire dalle riflessioni del filosofo, musicologo e musicista raffinatissimo, Vladimir Jankélévitch sulla musica – considerata, insieme all’amore, Dio, la libertà, il tempo, come uno dei misconoscibili, inafferrabili dal linguaggio e dalla ragione –, e grazie all’ascolto guidato di alcune affascinanti composizioni del panorama otto-novecentesco, si tenterà di dare una risposta a questi interrogativi, per iniziare a pensare attraverso la musica, facendo sì che essa, da limen del pensiero, diventi un modo altro di pensare.