Mozart: il canto della separazione

Palazzo Valli Bruni
Via Rodari, 1 – Como
Domenica, 21 novembre 2021 – ore 18:00

Dario Falcone, pianoforte

Ingresso libero con prenotazione a questo link https://www.eventbrite.com/e/207260621097

Mozart (senza avere una chiara visione del suo “inferno”!) si salvò, in complesso, nella parte gioiosa dell’essere. Chi non lo comprende bene potrebbe scambiarlo per il tipo cristallino.

P. Klee, Diari

Il progetto prevede l’intrecciarsi dell’esposizione dei contenuti specifici della ricerca che mette a confronto testi della Grecia arcaica, Il flauto magico e certi aspetti del pensiero di S. Weil con l’esecuzione al pianoforte di pagine pianistiche mozartiane dalle quali emergono le tematiche esaminate nell’ambito del confronto tra Il flauto magico e l’Inno omerico a Demetra (lontananza, separazione, perdita, distacco), così da poterle ascoltare ed esaminare anche in una dimensione intima, estranea al carattere “pubblico” del teatro musicale. I brani, introdotti man mano a voce, sono: Allemande e Courante dalla Suite KV 399, Rondò in la minore KV 511, Adagio in si minore KV 540, Sonata in la min. KV 310 (per un totale di 40 min. circa di musica). Da queste composizione emergono una particolare accezione di ironia e una visione del mondo che pone al centro quella sensazione di vuoto, di freddezza glaciale di cui più volte Mozart ha parlato in alcune lettere alla moglie.