Federica Montevecchi

Nata nel paese di Gragnola, all’epoca exclave del comune di Fosdinovo e oggi sita nel comune di Fivizzano, si è laureata a pieni voti in Filosofia della storia con una tesi su Nietzsche, per poi diventare dottore di ricerca in antropologia filosofica. Lo studio a tutto campo dell’opera di Nietzsche le ha permesso di realizzare un lessico della dottrina del filosofo tedesco (Nietzsche. Dizionario delle idee, Editori Riuniti, 1999) e di indirizzare i suoi interessi di ricerca per un verso in direzione dell’antico, e in particolare dei filosofi cosiddetti presocratici, per altro verso in direzione del contemporaneo e in particolare di Giorgio Colli, che dell’opera di Nietzsche ha restituito, contro molte difficoltà che gli sono state opposte nel conflitto ideologico del secondo dopoguerra, l’edizione critica tedesca e poi italiana, e che ha fatto interagire Nietzsche con i Greci.

La ricerca su Giorgio Colli, che ha riguardato anche i materiali inediti e le ha permesso di fruire un finanziamento del CNR, si è concretizzata nel volume Giorgio Colli. Biografia intellettuale, Bollati Boringhieri, 2004. L’approccio all’antichità attraverso le dottrine moderne e contemporanee che contraddistingue la sua ricerca le ha consentito poi di fruire di un assegno di ricerca presso Università degli Studi di Parma spingendola a occuparsi di Empedocle e dei frammenti superstiti della sua opera, di cui ha fornito una nuova traduzione pubblicata in appendice al saggio Empedocle d’Agrigento, Liguori, 2010.

L’altro ambito della sua ricerca è rappresentato da quella forma di proiezione pratica della filosofia che è la politica, considerata come espressione di un costume anzitutto intellettuale, che l’ha portata a collaborare dal 1997 con Vittorio Foa, di cui ha prefato e curato l’epistolario dal carcere fascista (Lettere della giovinezza. Dal carcere 1935-1943, Einaudi, 1998), gli scritti più importanti dal 1943 al 1946 (Lavori in corso 1943-1946, Einaudi, 1999) e con il quale ha scritto Sulla curiosità. Einaudi, 2003 e Le parole della politica, Einaudi, 2008.

È autrice di oltre 50 articoli e saggi, svolge attività pubblicistica e collabora con quotidiani, settimanali e riviste specialistiche.

Attualmente è docente di filosofia presso il Liceo ginnasio statale Luigi Galvani di Bologna.