Cos’è l’essenziale?

“Protagonista di questa parabola reale è un violoncellista praghese senza volto. Di lui non conosciamo il nome, l’età, il destino. Sappiamo però che prima di essere deportato nel ghetto di Terezin compie un atto bellissimo e disperato. Sa perfettamente che prima o poi verrà strappato alla sua casa e alla sua città, ma sa altrettanto bene che non vuole separarsi, per nessuna ragione al mondo, dal suo violoncello, la sua unica ricchezza. E allora giorno dopo giorno, notte dopo notte, smonta accuratamente, con infinita cura e pazienza, il suo strumento, lo riduce ad un cumulo di legno e ferro e lo infila in una sacca da viaggio. Quando le SS bussano alla sua porta e lo caricano sul treno diretto a Terezin, quella sacca è il suo unico bagaglio. Una volta arrivato nel ghetto, con altrettanta precisa determinazione, inizia il percorso alla rovescia e ricostruisce, pezzo per pezzo il suo violoncello, fino a farlo tornare a vivere. E le corde rotte dopo mesi di silenzio riprendono a suonare.”

GUIDO BARBIERI, musicologo, per Terezin 17/10; scopri tutti i concerti del progetto!  

A COMO VI ASPETTIAMO IL 17/10/2018 ALLE 20.30 PRESSO LA SALA MUSA DELL’ASSOCIAZIONE CARDUCCI  | Ingresso 8 euro adulti, 5 euro studenti