Quartetto d’archi “Alla Maniera Italiana”

Giacomo Coletti, violino 

Alessandro Pensa, violino 

Pietro Molteni, viola

Anna Camporini, violoncello

Ensemble di recente formazione, il quartetto “Alla Maniera Italiana” è composto da musicisti cresciuti sotto l’egida di grandi personalità del panorama mondiale come H.Beyerle, Z.Bron, S.Accardo, I. Grubert, G. Di Vacri, D.Zaltron, Y.Berinskaya, G.Carmignola, S.Montanari, M.Testori, E.Dindo, E.Bronzi.

Ciò che li accomuna è la profonda passione per la musica da camera e nello specifico quella per quartetto d’archi. Continua è la loro ricerca per proporre un’esecuzione storicamente informata   utilizzando ove il repertorio lo richiede strumenti antichi o copie fedeli agli originali. A tal proposito affiancano all’approfondimento personale ed allo studio condiviso anche momenti di formazione con docenti affermati nel campo della prassi esecutiva della musica barocca e classica, quale ad esempio la violinista Monika Toth.

Ciascuno di loro collabora stabilmente con prestigiosi ensemble quali Atalanta Fugiens, Sonatori de la Gioiosa Marca, Ensemble 1700, La Divina Armonia, Les Musiciens du Prince, Divino Sospiro, Ghislieri Choir&Consort, LaVerdi Barocca, Orchestra da camera di Milano Classica, Cappella Musicale Arcivescovile di San Petronio, La Lira di Orfeo.

Si esibiscono in grandi sale e teatri come il Teatro “La Fenice” di Venezia, il Teatro Rossini di Pesaro, l’Auditorium “Arvedi” del Museo del Violino di Cremona, il Teatro Alighieri di Ravenna, il “Ponchielli” di Cremona, il “Savoia” di Campobasso, il “Goldoni” di Livorno, Concertgebouw Amsterdam, KKL di Lucerna, Mozarteum Großer Saal di Salisburgo e per importanti festival quali ad esempio Pavia Barocca, Grandezze&Meraviglie, Festival delle Camelie di Locarno, la Sagra Malatestiana di Rimini, Palazzina Liberty, il Festival MiTo, il Bologna Festival, l’Unione Musicale di Torino, Settimane barocche di Brescia, l’Accademia FilarmonicaRomana, Trigonale Festival der alten musik, Osterfestival Tirol, Accademia di Musica Antica di Milano, Arolser Barock-Festspiele, Valletta International Baroque Festival, Purtimiro Festival.

Hanno inciso per Sony, Urania Records, Glossa, Bongiovanni, Amadeus, Brilliant Classics, Arcana. Un loro recente progetto discografico li ha visti impegnati, insieme al clavicembalista Giovanni Paganelli, nella registrazione integrale dei Sei Quartetti Op. VIII per due violini, viola e basso del compositore comasco Francesco Pasquale Ricci, di prossima pubblicazione.

Ognuno di loro affianca all’attività concertistica quella di docente di strumento.

 


A due voci 2019 

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Pinacoteca civica
Sabato, 16 Novembre 2019 – ore 21:00