Avanguardia dissonante. Esperienze del corpo tra poesia fonetica e musica gestuale

Avanguardia dissonante.
Esperienze del corpo tra poesia fonetica e musica gestuale

Domenica, 22 novembre 2020 – ore 15:00
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Pasquale Fameli, ricercatore e critico d’arte

Nel corso del Novecento numerosi poeti d’avanguardia e performer hanno vagliato la possibilità di riconnettere la poesia alla dimensione vocale e corporale, coniugando il rumorismo dei media contemporanei a sonorità “primitive”, ricche di influssi extra-occidentali. Allo stesso modo, importanti autori come John Cage e altri esponenti del movimento Fluxus hanno ricondotto la musica a una dimensione gestuale, restaurando il suo legame ontologico con la corporalità, il comportamento e l’esperienza ambientale. Pasquale Fameli traccia un rapido percorso attraverso queste pratiche evidenziando, a seconda dei casi, le possibili connessioni con la filosofia di John Dewey, Maurice Merleau-Ponty, Gilles Deleuze e Félix Guattari.