Festival A due voci 2020

Tartini e la corporeità ambigua e ambivalente del Suono

Domenica, 29 novembre 2020 – ore 18:30
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Tommaso Luison 
Violinista e musicologo, si dedica alla ricerca e alla pratica nei diversi repertori per violino: dalla musica antica ai linguaggi della contemporaneità, dalla musica popolare alla grande tradizione classica. Suona stabilmente nell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e insegna Musica da Camera presso il Conservatorio “N. Sala” di Benevento. Collabora come Spalla con orchestre quali Orchestra di Padova e del Veneto e Teatro Petruzzelli di Bari e svolge una intensa attività solistica e cameristica, trasversale nei generi musicali. Laureato in Lettere e Filosofia a Padova con una tesi su Giuseppe Tartini, si dedica da più di 15 anni allo studio delle fonti e della prassi esecutiva tartiniana e della sua Scuola. Partecipa all’Edizione Nazionale delle Opere di Tartini per l’Editore Bärenreiter  e promuove progetti divulgativi sul Piranese in ambito nazionale e internazionale.

Francesco Ganassin 
Da oltre vent’anni, come clarinettista, compositore e improvvisatore, è al centro di esperienze di respiro internazionale con New Landscapes, 2 Grains, Rituali, Radici, Eptagroove, Hattusha, Orchestra Popolare delle Dolomiti, Ottomani, Arsenale, Trio Adriatica, Calicanto. La sua ricerca musicale si concentra sul dialogo tra contemporaneità e tradizione, tra suono e paesaggio, tra musica ed altre forme espressive (teatro, cinema, calligrafia, architettura, fiaba). Tiene concerti in tutta Europa ed ha all’attivo una trentina di pubblicazioni discografiche. Compone ed esegue una gran quantità di musiche di scena per il teatro (Giuseppe Battiston, Laura Curino, Marco Baliani, Andrea Pennacchi, Ermanno Cavazzoni, Massimo Cirri, Mirko Artuso e molti altri).