Il cinema tra realtà e finzione

Il cinema tra realtà e finzione

Palazzo Valli Bruni – Via Rodari 1, Como
Venerdì, 18 novembre 2022 – ore 17:45

Alberto Cano, studioso di cinema

Ingresso libero con prenotazione a questo link https://www.eventbrite.com/e/biglietti-il-cinema-tra-realta-e-finzione-460410489167

Il cinema è stato tra i più grandi artifici del Novecento, punto d’ingresso nell’era dell’immagine che caratterizza il nostro presente. Fin dalle origini una profonda dicotomia ha attraversato tutta la sua storia: il cinema della realtà e il cinema della finzione. Da un lato uno strumento per cercare di cogliere e raccontare “quello che è”, dall’altro un mezzo creatore di mondi immaginari o di realtà artefatte. Da un lato un’immersione per vedere la realtà in tutte le sue criticità, dall’altro uno spazio per evadere dal reale con l’immaginazione. Una divisione che coinvolge non solo l’oggetto del racconto ma anche il linguaggio e le modalità tecniche ed espressive. Tuttavia, la contrapposizione tra il cinema realistico e documentaristico e quello fantastico e spettacolare, al di là delle tante terre di mezzo, è più complessa. Quando un film si propone di riprodurre la realtà, non può riuscirci senza reinventarla in forma di immaginaria messa in scena, così come il più visionario spettacolo esprime motivazioni e sentimenti che provengono dalla realtà del suo tempo. Ripercorrendo la storia del cinema vedremo come questa complessa dualità abbia regolato la sua evoluzione in una dinamica dialettica che ne ha garantito la sua espressività e vitalità. Fino all’attuale cinema dell’era digitale in cui la totale “derealizzazione” dell’immagine ha generato, quasi per reazione, un ritorno al reale, con la rinascita di pratiche documentaristiche e di poetiche tese alla mescolanza e alla relazione problematica tra realtà e finzione, vero e falso.