Dagli “oggetti trovati” agli “oggetti rubati” di György Kurtág (seconda parte)
Proseguendo il percorso del primo volume, dagli “oggetti trovati” si passa agli “oggetti rubati”, elementi musicali ripresi daLeggi
Si è laureata in Filosofia con una tesi in estetica musicale dal titolo ‘La filosofia di Ernst Bloch tra musica e utopia’. Successivamente ha conseguito una laurea magistrale in ‘Discipline della Musica’ presso l’Università di Bologna ‘Alma Mater Studiorum’ con il massimo dei voti e il diploma in pianoforte al Conservatorio ‘G. B. Martini’.
Attualmente collabora con la rivista ‘Filarmonica Magazine’ e con l’Associazione ‘Le Muse e il Tempo – Centro di formazione, Ricerca e didattica della Musica’, svolgendo lezioni-concerto e attività di didattica del pianoforte.
Proseguendo il percorso del primo volume, dagli “oggetti trovati” si passa agli “oggetti rubati”, elementi musicali ripresi daLeggi
«Tra i cinque e i sette anni amavo molto la musica classica, imparai a suonare il pianoforte. All’etàLeggi
E se qualcuno nel bel mezzo del travagliato ‘secolo breve’ si fosse azzardato a parlare di speranza eLeggi
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